Per celebrare il 50° anniversario della fondazione, l’associazione di Polizia Locale ANCUPM organizza la XXXVIII edizione delle “Giornate di studio”, il 17 e 18 maggio al Teatro comunale Traetta, in Largo Teatro Umberto I a Bitonto.
Dopo i saluti iniziali e la prolusione di Diego Porta, Presidente ANCUPM, già Comandante Generale di Polizia Locale di Roma Capitale, avrà inizio il nutrito programma delle sessioni formative.
Segnaliamo, tra gli altri, venerdì mattina l’intervento di Domenico Carola, Direttore Centro Studi Pissta, sul tema “La sospensione della patente di guida nella riforma del Codice della strada” e venerdì pomeriggio la sessione tenuta da Giovanni Gallone, Consigliere di Stato, su “Fungibilità o infungibilità del Comandante di P.L.”.
Sabato 18, interventi, tra gli altri, di Francesco Paolo Sisto, Viceministro della Giustizia, Maurizio Gasparri, Presidente del Gruppo Senatori di Forza Italia e Francesco Boccia, Presidente del Gruppo Senatori del Partito Democratico.
Le conclusioni saranno affidate al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi o a un suo delegato.
La Polizia Locale di Carpi, nei giorni scorsi, ha denunciato quattro minori con l’accusa di lesioni aggravate in concorso, per un episodio avvenuto fra l’autostazione e il polo scolastico della città emiliana.
“La vittima, a sua volta minorenne – si legge in una nota diffusa sul sito del Comune – era stata aggredita a calci e pugni da un gruppetto: qualcuno aveva ripreso il fatto e diffuso le immagini attraverso dei social, secondo una pratica tanto sconcertante quanto diffusa, che per il malcapitato di turno aggiunge violenza psicologica alla violenza fisica subita. Anche grazie a quei video, oltre a tradizionali attività d’indagine, gli agenti sono risaliti all’identità dei giovani, tutti frequentanti i plessi della zona: sono stati così deferiti, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, per il reato di lesioni aggravate in concorso, perseguibile d’ufficio, che prevede una pena da sei mesi a tre anni”.
Un importante evento di sensibilizzazione dedicato alla sicurezza stradale. La manifestazione “Obiettivo zero – 3° edizione” si è svolta a Formigine, in provincia di Modena, lo scorso fine settimana.
L’evento nasce da un’idea dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada – Sede di Modena, con lo scopo di sensibilizzare sul tema tramite un’occasione pubblica di incontro e confronto, ognuno con il proprio ruolo. Dalla condotta di ciascuno dipende la sicurezza collettiva. Presenti tutte le forze dell’ordine, la Croce Rossa Italiana – Comitato di Sassuolo, l’US Formiginese e l’Azienda USL di Modena.
Una importante occasione di riflessione e formazione, in particolare per le giovani generazioni.
Le foto sono tratte dalla pagina Facebook ufficiale del Comune di Formigine.
Il Gruppo italiano laBconsulenze tra i protagonisti del più importante evento commerciale al mondo dedicato ai player che operano nell’ecosistema della mobilità, al RAI Exhibition and Convention Centre di Amsterdam dal 16 al 19 aprile. In mostra, in particolare, i laBGlasses e il T-EXSPEED
AMSTERDAM, 19 aprile 2024 – “Questo è solo l’inizio. Abbiamo intenzione di continuare a stupire i nostri clienti e i nostri partner nazionali e internazionali”. Luigi Bruno, AD di Imperium Holding, commenta con queste parole l’edizione 2024 di Intertraffic. “Il riscontro che abbiamo avuto ad Amsterdam da tutto il mondo è stato assolutamente appagante ed entusiasmante. È la conferma del percorso di crescita che il Gruppo sta avendo nella capacità di offrire soluzioni software e tecnologiche a supporto delle Pubbliche Amministrazioni locali e centrali”.
Tra i dispositivi che il Gruppo laBconsulenze ha messo in mostra ad Amsterdam spiccano i laBGlasses e il T-EXSPEED di Kria, particolarmente apprezzati dai player che hanno visitato lo spazio espositivo.
“Il primo trimestre del 2024 si è chiuso con un ottimo risultato: il T-EXSPEED sta andando molto bene in Italia e nel mondo”, spiega a questo proposito l’AD di Kria Enzo D’Antona. “Il fatto di avere una macchina all in one, che permette di coprire numerosi ambiti del controllo stradale – semaforo rosso, velocità, zona a traffico limitato – è un nostro punto di forza. E poi la tecnologia della computer vision è assolutamente vincente in questo momento”.
“Partecipiamo a tutte le edizioni di Intertraffic dal 2006 e abbiamo raccolto consensi internazionali sempre crescenti”, aggiunge Stefano Arrighetti di Kria. “Negli ultimi anni, ad esempio, abbiamo completato in Islanda un progetto significativo, introducendo i primi sistemi di velocità media. Da questo punto di vista abbiamo una presenza molto forte sul territorio di quella nazione, ma molti nuovi mercati si stanno aprendo”.
Quello di Amsterdam è un appuntamento fondamentale per confermare il primato tecnologico del Gruppo, uno tra i pochi player in Italia in grado di proporsi come fornitore unico della Pubblica Amministrazione nel settore dell’erogazione di servizi integrati per la gestione del ciclo sanzionatorio riferito alle infrazioni al Codice della strada (dall’impianto dei dispositivi sino allo sviluppo del software) e per la gestione dei tributi, delle entrate patrimoniali e delle aree di sosta a pagamento.
“Presentiamo le nostre innovazioni e spieghiamo in che modo siamo in grado di supportare le PA con progetti ad hoc e con soluzioni customizzate, in modo da intercettare anche le necessità latenti dei nostri clienti. L’entusiasmo è massimo. Tutto ciò è un ulteriore stimolo affinché nei mesi a venire ci siano ancora maggiori investimenti in ricerca e sviluppo, e ci siano ancora maggiori investimenti in attività dal lato commerciale, che possano radicare la nostra presenza in tutti i continenti”, è l’auspicio di Luigi Bruno a conclusione dell’evento olandese.
La sosta selvaggia di motoveicoli e scooter sui marciapiedi, che oltre ad invadere lo spazio riservato ai pedoni rappresentano una seria minaccia per la sicurezza, nel mirino della Polizia Locale di Catania.
“Il servizio – si legge in una nota stampa siglata nm, diffusa sul sito del Comune – è stato svolto da tre pattuglie del Reparto Viabilità che prima hanno operato in Via Fava, Via Androne e Via Pola, elevando 45 verbali ad altrettanti scooter e moto parcheggiati sui marciapiedi; poi in Via Vittorio Emanuele, Piazza dei Martiri, Via di Sangiuliano, Viale Jonio, Piazza Galatea, Via Umberto, Via Cappuccini e Viale XX Settembre, sanzionando 56 motocicli in sosta sul marciapiedi. Infine, le pattuglie della Polizia Locale si sono spostate nell’area di Via Caronda, Via Androne, Piazza S. Maria di Gesù, Piazza Horacio Majorana e Via Battiato, dove hanno redatto 42 sanzioni di divieto di sosta sul marciapiedi ai danni di altrettanti veicoli a due ruote. In questa occasione è stato necessario effettuare anche due rimozioni di autoveicoli che intralciavano la circolazione viaria. L’intera operazione ha determinato la verbalizzazione di 143 motocicli e ciclomotori posteggiati sul marciapiedi, con sanzioni amministrative dell’importo totale di quasi seimila euro”.
L’episodio si è verificato nei pressi di un locale cittadino. Il Questore Maurizio Auriemma ne ha sospeso la licenza per 10 giorni.
Il Questore Maurizio Auriemma ha sospeso per 10 giorni la licenza di un pubblico esercizio fiorentino.
Il provvedimento, elaborato dalla Divisione Amministrativa e Sociale della Questura di Firenze, è stato emesso a seguito di un’aggressione ad agenti della Polizia Municipale che, secondo quanto emerso, sarebbe avvenuta nella tarda mattinata dello scorso 3 aprile.
“Sulla base di quanto ricostruito – si legge in una nota pubblicata sul sito del Comune – quel giorno una pattuglia del Reparto di Rifredi avrebbe notato uno scooter transitare a forte velocità in zona Novoli e fermarsi nei pressi di un locale. Gli agenti si sono quindi affiancati al veicolo chiedendo i documenti al conducente e quest’ultimo, almeno in un primo momento, si sarebbe dimostrato collaborativo.
La Polizia Municipale, a seguito di accertamenti, ha scoperto che lo scooterista era senza patente di guida poiché revocata con sanzione da 5.100 euro, seguita dal fermo amministrativo di 3 mesi del veicolo.
I problemi sarebbero iniziati quando è emerso che anche il proprietario del veicolo, un parente del conducente che nel frattempo si era avvicinato, avrebbe dovuto essere sanzionato per l’incauto affidamento dello scooter a una persona senza patente. L’uomo sarebbe andato in escandescenza, aggredendo ed oltraggiando la pattuglia e a dargli manforte, sarebbero usciti anche dei clienti dell’esercizio. Nella circostanza uno degli agenti sarebbe stato colpito con un pugno, finendo a terra privo di conoscenza.
A seguito del ferimento dell’agente della Polizia Municipale, due degli aggressori si sarebbero poi barricati all’interno del locale. Per mettere un punto alla vicenda sono dovute intervenire altre pattuglie della Municipale e della Polizia di Stato. Alla fine i due sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, precisando tuttavia che l’effettiva responsabilità delle persone indagate e la fondatezza delle ipotesi d’accusa a loro carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento le stesse sono comunque assistite da una presunzione di innocenza. A seguito di ulteriori accertamenti, uno degli arrestati e alcune delle altre persone identificate nell’ambito dell’episodio, sono risultate già note alle forze di polizia. L’agente ferito è stato soccorso e portato in ospedale dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico con referto di alcuni giorni. Sulla base di quanto emerso, per l’Autorità provinciale di pubblica sicurezza, rappresentata nell’intera provincia dal Questore, si è creata una situazione di estrema pericolosità, che ha generato allarme sociale che ha richiesto un incisivo intervento anche delle forze di polizia cittadine per ripristinare le condizioni di sicurezza per l’ordine pubblico (…)”.
Sabato 20 e domenica 21 aprile a Formigine, in provincia di Modena, si terrà la terza edizione di “Obiettivo Zero”, evento dedicato alla sicurezza stradale.
È previsto il coinvolgimento delle scuole superiori, delle forze dell’ordine, della pubblica assistenza, delle aziende del settore e di tutti i soggetti che, a vario titolo, sono impegnati nella divulgazione di messaggi costruttivi con la partecipazione attiva della cittadinanza.
Nella foto tratta dalla pagina Facebook ufficiale del Comune una veduta di Formigine.
Le celebrazioni per il 172° anniversario di Fondazione della Polizia sono iniziate nel solco della memoria e del ricordo dei caduti.
“Presso la Scuola superiore di Polizia a Roma, all’interno del Sacrario dei caduti della Polizia, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, accompagnato dal capo della Polizia Vittorio Pisani, ha deposto una corona di alloro in ricordo delle oltre 2.500 donne e uomini della Polizia caduti in servizio. Nel Sacrario sono infatti presenti le formelle con i nomi dei poliziotti che hanno dato la vita in difesa dei valori di giustizia e legalità”, si legge sul sito ufficiale della Polizia.
Presenti alla deposizione il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, il capo di Gabinetto del Ministro Maria Teresa Sempreviva, i vicecapi della Polizia Vittorio Rizzi, Stefano Gambacurta e Raffaele Grassi, il capo della segreteria del dipartimento, Sergio Bracco, il prefetto ed il questore di Roma, Lamberto Giannini e Carmine Belfiore, ed il direttore della Scuola superiore, Anna Maria Di Paolo.
Un trombettiere della Banda musicale della Polizia di Stato ha scandito le note del Silenzio d’ordinanza a cui è seguito un momento di preghiera e raccoglimento.
Al termine della cerimonia solenne, il ministro Piantedosi ha apposto sul libro d’onore la propria firma e un pensiero dedicato ai poliziotti defunti: “Alle donne e agli uomini della Polizia di Stato Caduti per proteggere i cittadini e difendere i valori del nostro Paese”.
Il Comando di Polizia Locale, guidato dal Comandante Giovanni Paris, è un baluardo per la sicurezza dei cittadini e dei turisti.
In provincia di Fermo, nella regione Marche, Porto San Giorgio conta oltre quindicimila abitanti, che triplicano nel periodo estivo, con conseguente maggiore bisogno di controllo del territorio, anche per via di una delle più alte densità abitative della regione.
Una città a forte vocazione turistica, con una consistente flotta pescherecci e un importante porto turistico, attraversata da nord a sud dalla Strada Statale 16 e dalla direttrice ferroviaria, con innumerevoli problematiche di mobilità e gestione del territorio.
Fra le sua fila il Corpo di Polizia Locale del Comune di Porto San Giorgio annovera una delle prime “vigilesse”della regione Marche, assunta nel 1975, allorquando questa attività era esclusivamente svolta da uomini. Presenza femminile che, nel tempo, è andata sempre più aumentando, fino ad arrivare all’equiparazione con quella maschile.
Nel corso dell’ultimo decennio il pensionamento e la mobilità di molti operatori, unitamente al blocco del turnover, non hanno scoraggiato il Comando, che conta quattordici unità tra Comandante, Coordinatori e Operatori e che, nel periodo estivo, diventano ventiquattro grazie all’assunzione di dieci unità a tempo determinato.
La dotazione del Comando prevede quattro autoveicoli in dotazione e sei motoveicoli.
La Polizia Provinciale di Cosenza riacquisisce la casa dell’ex custode, ubicata presso la sede dell’Istituto Scolastico di Istruzione Superiore – IPSS “Leonardo da Vinci” – Nitti
Procede l’attività di recupero del patrimonio immobiliare della Provincia di Cosenza, portata avanti dalla Polizia Provinciale diretta e coordinata dal Comandante Rosario Marano.
“A essere restituito al patrimonio dell’Ente, questa volta, è stata la casa dell’ex custode, ubicata presso la sede dell’Istituto Scolastico di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” – Nitti di Cosenza. Un’operazione portata avanti sinergicamente con l’Ufficio Legale, che ha difeso in Tribunale le ragioni dell’Ente”, si legge in un comunicato stampa dell’Ente.
“Il Tribunale di Cosenza, con Sentenza n. 2014/2023, accogliendo interamente le tesi difensive proposte dall’Avvocatura Provinciale nella causa patrocinata dall’avvocato Elena Massaro, ha ordinato l’immediato rilascio dell’immobile per anni illegittimamente occupato da terzi, sito in Viale Mancini n.311, ex Via Bosco De Nicola – Cosenza, sede dell’Istituto Scolastico di Istruzione Superiore IPSS “Leonardo da Vinci” – Nitti, al fine di destinarlo alle necessarie attività scolastiche. In sinergia con il Comandante della Polizia Provinciale, dottor Rosario Marano, il provvedimento è stato tempestivamente notificato, con consegna immediata dei locali, riportando l’unità immobiliare nella piena disponibilità del patrimonio della Provincia di Cosenza e degli studenti dell’Istituto tecnico Superiore IPSS”.