Home Blog Page 2

Scompare improvvisamente il luogotenente della Polizia Municipale di Cosenza, Carmine Michele Guzzo

0

L’agente è venuto a mancare questa mattina a causa di un malore mentre prestava servizio nella sede del Comando di via Bendicenti.

“Una notizia che ci ha letteralmente sconvolti e che non avremmo mai voluto apprendere. La famiglia del Comune di Cosenza e quella dei vigili urbani piangono l’improvvisa scomparsa del luogotenente della Polizia municipale, Carmine Guzzo, 54 anni, venuto a mancare questa mattina a causa di un malore occorsogli mentre prestava servizio nella sede del Comando di via Bendicenti”, si legge in una nota diffusa sul sito del Comune di Cosenza, firmata da Giuseppe Di Donna.

Sono le parole del Sindaco Franz Caruso nel commentare la notizia dell’improvvisa scomparsa del luogotenente Guzzo, conosciuto negli ambienti della Polizia Municipale come Michele, oltre che con il suo vero nome, Carmine.

“Il Sindaco, che immediatamente, dopo l’accaduto, si è recato in via Bendicenti al Comando della Polizia Municipale, ha espresso il suo personale cordoglio e quello di tutta l’Amministrazione comunale, manifestando vicinanza alla moglie di Carmine Guzzo, Germana Altomare, anche lei nella Polizia Municipale, e al giovane figlio. Un commosso pensiero il primo cittadino ha rivolto anche alla sorella di Carmine Guzzo, Loredana, che fa parte sempre del Corpo della Polizia locale.

“Quel che è successo – ha detto inoltre il Sindaco Franz Caruso – è un tristissimo accadimento che priva il Comune di Cosenza e tutta la Polizia municipale di un gran lavoratore, una persona perbene, ben voluta da tutti, dalla grande disponibilità e sempre sorridente. Carmine (Michele) Guzzo – ha proseguito il primo cittadino – è stato un uomo pieno di grandi attenzioni sia nei confronti della famiglia – è stato padre e marito esemplare – ma anche verso i colleghi, nei confronti dei quali era di una generosità infinita”.

Entrò in servizio al Comune di Cosenza il 6 marzo del 1995, Sindaco Giacomo Mancini. Dopo alcuni anni alla viabilità, era stato assegnato all’ufficio riscossioni e cassa, presso il Comando di via Bendicenti, ufficio del quale era responsabile. Il padre, Vittorio Guzzo, tutt’ora vivente, è stato un ex maresciallo dei vigili urbani, adesso in pensione.

 Il cordoglio del Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca 
“Esprimo, a nome di tutto il Consiglio comunale, i sentimenti del più profondo cordoglio per la scomparsa del luogotenente della Polizia Municipale Carmine Guzzo, uomo di grandi virtù e di particolare attaccamento alla famiglia e al lavoro”. Sono le parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Mazzuca dopo aver appreso la notizia della scomparsa del responsabile dell’ufficio riscossioni e cassa della Polizia Locale cosentina, Carmine Guzzo. “Il luogotenente Guzzo – ha aggiunto Giuseppe Mazzuca – era ben voluto da tutti ed attendeva ai suoi compiti con scrupolo, precisione, grande spirito di abnegazione e particolare capacità di ascolto. La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente tutta la famiglia del Comune di Cosenza, i colleghi del suo ufficio e tutti gli appartenenti al Corpo della Polizia Municipale. In questo triste momento – ha concluso il Presidente del Consiglio comunale nel suo messaggio di cordoglio – giungano alla moglie, Germana Altomare, al giovane figlio e agli altri familiari, le mie più sentite condoglianze, insieme a quelle di tutto il Consiglio comunale della città di Cosenza”.

>> Foto tratta dal sito del Comune di Cosenza

In vigore dal 14 dicembre la riforma del Cds

0

Tra le novità più importanti pene e sanzioni più severe per l’uso del cellulare alla guida e la guida in stato di ebbrezza. La riforma del Codice della strada è entrata in vigore da sabato scorso.

Per quel che riguarda la cattiva abitudine di usare il telefono cellulare alla guida, le sanzioni sono più dure. Multe da 250 a 1.000 euro e sospensione della patente da 15 a 60 giorni. Sanzione e durata della sospensione aumentano qualora un conducente già sanzionato dovesse commettere la stessa infrazione entro i due anni successivi.

Anche per la guida in stato di ebbrezza regole più stringenti. Chi viene trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi di alcol per litro di sangue viene punito con una multa da 543 a 2.170 euro e la sospensione della patente da tre a sei mesi. Se il tasso alcolemico è tra 0,8 e 1,5 la multa va da 800 a 3.200 euro ed è previsto l’arresto fino a sei mesi, con sospensione della patente da sei mesi a un anno; oltre 1,5 grammi la multa va da 1.500 a 6.000 euro, a cui si aggiungono l’arresto da sei mesi a un anno e la sospensione della patente da uno a due anni.

Le nuove regole in vigore da sabato scorso prevedono che a chi è condannato per un tasso alcolemico rilevato superiore a 0,8 grammi sia imposto il divieto totale di assumere alcol prima di guidare oppure l’obbligo di dotare il veicolo di un particolare dispositivo, cosiddetto “alcolock”. Si tratta di uno strumento capace di rilevare il tasso alcolemico e, di conseguenza, impedire la partenza se è fuori norma.

L’obbligo dura due anni o tre con tasso rilevato superiore a 1,5. Inoltre, se durante questo periodo il conducente viene nuovamente trovato positivo all’alcol test, le sanzioni e le pene per ogni nuova violazione sono aumentate di un terzo.

Ci sono novità anche per chi risulta positivo ai test tossicologici. Revoca della patente e impossibilità di riottenerla prima di tre anni. Le sanzioni previste vanno da 1.500 a 6.000 euro, oltre all’arresto dai 6 mesi a un anno.

Numerose altre le novità, che riguardano i monopattini, le biciclette, le multe per eccesso di velocità.

Indagine Anci: una multa su tre non viene pagata

0
Agenti della Polizia municipale eseguono rilievi sul luogo dove hanno perso la vita due persone a bordo di una moto, oggi 29 Maggio 2011. Entrambi erano a bordo del mezzo senza casco ed hanno perso la vita ANSA/CESARE ABBATE/

Il 28,4% delle multe stradali non vengono pagate, dunque quasi una multa su tre. Al Sud la percentuale sale addirittura fino al 48,2%: una multa su due non viene pagata. Numeri enormi, che emergono da un’indagine realizzata Fondazione Ifel Anci per la Finanza Locale nell’ambito del Progetto riscossione.

La questione riguarda anche le entrare comunali: ogni anno in media il 15,9% della Tari, il 7,6% dell’Imu per salire fino al 17% del canone unico patrimoniale.

 Una simile difficoltà nella riscossione mette gli enti locali in una condizione delicata, che troppo spesso sfocia nel dissesto. Non poter contare su entrate certe rende impossibile programmare con efficacia ed efficienza.

Dai report emergono anche soluzioni, tra cui l’affidamento a concessionari privati.

Per approfondire visita il sito della Fondazione Ifel Anci.

Furto in centro a Torino, un arresto

0

Nei giorni scorsi, durante un servizio di pattugliamento in abiti civili nelle vie del centro volto a contrastare azioni fraudolente segnalate negli ultimi giorni da alcuni commercianti, gli agenti del Reparto Operativo Speciale della Polizia Locale di Torino, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, hanno arrestato un uomo per furto.

“Gli agenti – si legge in una nota firmata e.b. e diffusa sul sito del Comune) – avevano notato l’individuo, già conosciuto per precedenti di furto, aggirarsi con fare sospetto davanti ai vari negozi delle via Roma e Lagrange. L’uomo stazionava di fronte agli esercizi commerciali e osservava i movimenti all’interno dei vari locali. All’improvviso è entrato in un negozio di abbigliamento di via Roma, dove si è soffermato per qualche minuto.

Gli agenti lo hanno aspettato all’esterno e, quando lo hanno visto uscire dal negozio con addosso indumenti diversi da quelli indossati prima di entrare, lo hanno seguito e fermato in piazza Castello mentre cercava ancora di staccare l’etichetta dal cappotto. Dopo aver capito di essere stato scoperto, l’uomo ha opposto resistenza nel vano tentativo di aprirsi la strada per darsi alla fuga.

Il vicedirettore del negozio ha riconosciuto i capi di abbigliamento sottratti e ha fatto notare agli agenti che la linguetta metallica dell’antitaccheggio era stata manomessa, dando una spiegazione del fatto che l’uomo fosse riuscito a uscire senza fare scattare gli allarmi.

L’uomo è stato quindi accompagnato negli uffici del Comando di via Bologna per gli accertamenti di rito e, successivamente, condotto nella Casa Circondariale Lorusso e Cutugno su disposizione del Pubblico Ministero in attesa di processo.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva”.

Un successo il PolDay di Olbia

0

Prestigiosi relatori e numerosi partecipanti per il PolDay che si è svolto a Olbia, in Sardegna. Una giornata di studio gratuita, dedicata alla Polizia Locale e alla Pubblica Amministrazione.

Di fronte a una nutrita e interessata platea, sono intervenuti Lorenzo Spataro, che ha parlato delle novità sulla riscossione coattiva degli enti locali e del nuovo codice degli appalti e Fabio Dimita, funzionario direttivo del MIT, che ha analizzato il tema omologazione e approvazione, l’aspetto operativo del controllo alla luce della sentenza della Corte di Cassazione n. 10505/2024.

PolDay è stato organizzato da Lob&Partners e Pol Italia, in collaborazione con Aspol.

Alta formazione specialistica con PolDay

0

Domani, venerdì 29 novembre, a Olbia, in provincia di Sassari, giornata di studio gratuita dedicata alla Polizia Locale e alla Pubblica Amministrazione.

Appuntamento con il PolDay al Museo Archeologico, Molo Brin, a partire dalle 8.30.

Ultima occasione per registrarsi >> https://straticket.it/?page=registrazione

L’evento è organizzato da Lob&Partners e Pol Italia, in collaborazione con Aspol e con il sostegno di laBconsulenze.

PROGRAMMA FORMATIVO

>> Fabio DIMITA, funzionario direttivo del MIT, interverrà sul tema “Omologazione e approvazione. L’aspetto operativo del controllo alla luce della sentenza di Cassazione n. 10505/2024. Aspetti di criticità e possibili soluzioni”.

>> Lorenzo SPATARO affronterà il tema “Le novità sulla riscossione coattiva degli enti locali e sul nuovo codice degli appalti. Casi pratici”.

Per tutti i partecipanti è previsto l’attestato.

Nuovo Codice della strada: sì definitivo dal Senato

0

Con 83 voti favorevoli, 47 contrari e un’astensione, il Senato ha approvato in via definitiva il ddl n. 1086 recante interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del Codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.

In estrema sintesi, vediamo qualche novità:

Guida in stato di ebrezza: se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si riceve una sanzione tra 573 e 2.170 euro, con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si è puniti con la doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro). Sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro) e sospensione della patente da uno a due anni.
Per i neo patentati le norme già in vigore prevedono un tasso alcolico zero per tre anni.
Tutte le ipotesi di guida in stato di ebbrezza portano alla decurtazione di 10 punti dalla patente. Tra le sanzioni c’è anche l’obbligo di installare sulla macchina l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.

Guida sotto effetto di stupefacenti: revoca della patente e sospensione di tre anni.

Eccesso di velocità: sanzione da 173 a 694 euro a chiunque superi di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità. La sanzione è innalzata fra 220 e 880 euro con sospensione della patente da quindici a trenta giorni se la violazione è compiuta all’interno di un centro abitato e per almeno due volte nell’arco di un anno.

Un italiano su due non percepisce quanto sia grave l’eccesso di velocità

0

Preoccupano i dati illustrati da Anas nel corso della conferenza “SICUREZZA STRADALE: OBIETTIVO ZERO VITTIME. Tecnologia e prevenzione al servizio della vita”, che si è svolta a Roma il 19 novembre in occasione della giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada.

“Secondo il 51% degli italiani – spiega Anas in una nota – non è pericoloso superare i limiti di velocità. Soltanto il 34,7% ritiene utile rispettarli mentre il 16,4% ritiene che un guidatore esperto possa superarli”.

È la fotografia della quarta edizione della ricerca sugli stili di guida degli utenti commissionata da Anas, condotta da CSA Research – Centro Statistica Aziendale, con interviste su un campione di 4mila persone e oltre 3.500 osservazioni dirette su strada.

“Fra gli intervistati l’11,4% ritiene che durante la guida “si possa fare altro” mentre soltanto il 55,4% del campione è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati.

Il 60,1% degli intervistati ritiene che il Codice della Strada, ormai all’approvazione definitiva del Parlamento in questi giorni, sia utile. Solo il 72,5% pensa che alcol e stupefacenti siano sempre pericolosi mentre l’8,4% ritiene siano irrilevanti alla guida.

Migliora il comportamento sull’uso del cellulare alla guida: si osserva un utilizzo alla guida pari a 7,4% contro il 9,6% del 2023 e il 10,3% del 2022. Gli under 40 tuttavia peggiorano il dato: il 9,9% lo usa contro il 5,6% degli over 60”.

“I dati emersi quest’anno dalla Ricerca Anas sugli Stili di Guida – ha dichiarato l’AD Aldo Isi – dimostrano la necessità di sempre più investimenti sull’educazione stradale e sulla consapevolezza di rischi e pericoli al volante”.

È disponibile il nuovo numero di PolMagazine

0

Dal successo di PolMeeting alle recenti novità sulla patente mobile, sono numerosi i temi di attualità affrontati dalla rivista dedicata alla Pubblica Amministrazione e alla Polizia Locale edita da Lob&Partners, disponibile per il download gratuito su www.pol-italia.it/polmagazine.

Nell’articolo di copertina, spazio al racconto per immagini dell’edizione 2024 di PolMeeting, che si è svolta a Cosenza il mese scorso.

Tra gli altri argomenti affrontati Sosta e parcheggio, principi e applicazione delle disposizioni del Cds e Incidente senza danni? C’è comunque la condanna per guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di stupefacenti.

Buona lettura.

PolDay a Olbia con Aspol

0

Alta formazione specialistica a Olbia, in provincia di Sassari, con PolDay, giornata di studio gratuita dedicata alla Polizia Locale e alla Pubblica Amministrazione.

Appuntamento il 29 novembre alle 8.30 al Museo Archeologico, Molo Brin.

Prestigiosi relatori e tematiche di stringente attualità per un appuntamento che Pol Italia e Lob&Partners organizzano con la collaborazione dell’Associazione Sarda Polizia Locale Aspol e il sostegno di laBconsulenze.

La giornata sarà aperta dall’intervento di Fabio Dimita, funzionario direttivo del MIT, sul temaOmologazione e approvazione. L’aspetto operativo del controllo alla luce della sentenza di Cassazione n. 10505/2024. Aspetti di criticità e possibili soluzioni”.

Dopo una breve pausa sarà Lorenzo Spataro a intervenire sul tema “Le novità sulla riscossione coattiva degli enti locali e sul nuovo codice degli appalti. Casi pratici”.