Il nuovo progetto pilota presentato dal prefetto di Lecco, Castrese De Rosa con l’assessore lombardo Riccardo De Corato che ha stanziato 40mila euro, prevede controlli capillari e mirati lungo la tratta ferroviaria Milano–Lecco.
Studenti, pendolari, controllori e personale ferroviario saranno più sicuri sia in carrozza che in stazione, grazie al servizio di vigilanza che verrà svolto dagli agenti di polizia locale.
“I fondi messi a disposizione servono per pagare gli straordinari agli agenti dei diversi paesi affinché presidino maggiormente le stazioni in collaborazione con gli operatori delle forze dell’ordine – afferma il prefetto – Ho già sollecitato i sindaci affinché favoriscano questo progetto”.
Si è scelto di iniziare dalla provincia di Lecco perché la linea ferroviaria Milano-Lecco è tra le più trafficate di tutta la Lombardia, e quella che ha registrato più episodi di violenza e vandalismo. L’ultimo episodio risale a qualche giorno fa, quando su un treno locale da Garibaldi per Lecco, all’altezza della fermata di Calolziocorte, un ragazzo del Burkina Faso di 21 anni privo di biglietto, ha aggredito un agente della Polfer di Milano che lo stava controllando. Si è scoperto che il giovane era agli arresti domiciliari.
“Simili episodi sono assolutamente da deplorare e condannare, si tratta di azioni estremamente gravi – spiega il prefetto – L’aggressione dimostra comunque che i controlli sui treni e nelle stazioni vengono effettuati e sono assidui. L’agente è stato colpito con una testata proprio perché ha controllato un passeggero senza biglietto”.