Gli agenti della Polizia Locale scendono in campo in difesa degli anziani allo scopo di contrastare gli inganni. “Questi sono generalmente i soggetti più vulnerabili, coloro che danno più fiducia e possono incorrere in pericoli – ha affermato il comandante della Polizia Locale Gianni Serra, durante la presentazione del progetto di sensibilizzazione “Io mi difendo, con la conoscenza e con la prudenza”.
Il fine della campagna è quello di informare sia le persone anziane ma anche i più giovani, queste sono le categorie che spesso danno fiducia ad individui scaltri e senza scrupoli, infatti si è registrato un aumento delle truffe attraverso le piattaforme multimediali. “La truffa è un reato odioso perché, oltre al danno, la persona è sopraffatta dal senso di colpa per essere stata vittima di un raggiro” ha puntualizzato il comandante Serra. Gli operatori di polizia si recheranno nei luoghi di maggiore interesse e frequentazione delle due categorie: nelle chiese, nelle piazze, nelle aree commerciali, nelle sedi di associazioni, comunità e altre realtà territoriali.
Da qualche giorno sono iniziati gli incontri predisposti dal Comando in diverse parrocchie della città di Sassari. Al termine delle funzioni religiose gli agenti salgono sul pulpito e spiegano ai presenti alcuni semplici accorgimenti per evitare di essere truffati. Nel materiale informativo, che viene distribuito durante gli incontri, sono presenti i numeri di emergenza e consigli pratici schematizzati; come ad esempio: mai dare soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati; non aprire a persone che non si conoscono e controllare sempre dallo spioncino. Usare sempre la catenella della porta se si devono ricevere pacchi o firmare modo che i vicini possano sentire e venire in aiuto.
“Molto spesso le vittime di truffa provano vergogna o hanno paura che loro familiari li considerino non più autosufficienti – ha fermato il tenente, Salvatore Masala -. Non di rado capita di imbattersi falsi operatori sanitari o falsi addetti ai servizi di pubblica utilità. Inoltre ci si può incappare in truffe telefoniche che hanno lo scopo di prelevare soldi. Occorre fare molta attenzione”.
Uno degli obiettivi principali del primo cittadino, Nanni Campus, è quello della sicurezza urbana. Per questo le forze dell’ordine intendono dare il proprio contributo facendosi portavoce delle istanze dei cittadini. Il progetto Io mi difendo, con la conoscenza e con la prudenza”. gode del finanziamento del Io mi difendo, con la conoscenza e con la prudenza”. Ministero dell’Interno.