In Calabria il 26 gennaio si voterà per il rinnovo del Consiglio Regionale. Uno dei quattro candidati governatori, Carlo Tansi ha lanciato l’allarme sulla situazione della polizia locale annunciando una riforma radicale in caso di elezione.
‹‹Bisogna riorganizzare la politica, ripensarla per le persone e i territori, bisogna ridare un’anima e una sensibilità alla voglia di fare politica, così come penso sia doveroso, tra tutte le altre negatività, rimettere ordine alla polizia locale. La Polizia locale calabrese in questi ultimi anni, infatti, è stata dimenticata dalla giunta regionale›› – scrive in una nota Carlo Tansi, candidato alla presidenza della Regione Calabria.
‹‹Il Consiglio Regionale nel 2018 ha approvato la legge di riforma della Polizia Locale ma, a distanza di oltre un anno, non è ancora attuabile per via della mancata emanazione dei necessari decreti attuativi da parte della giunta Oliverio.
Gli operatori della Polizia Locale, alcuni rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria, incontrati in questi ultimi giorni si sono dichiarati delusi per quanto non fatto in tutti questi anni – continua Tansi. Anche la riforma di legge adottata non è certo quello che gli operatori si aspettavano, perché rispetto a quella previgente, la L. R. 24/1990, non ha apportato nessuna novità, eccetto quella di lasciare la categoria senza una legge regionale di riferimento visto che la nuova legge ha di fatto abrogato quella del 1990››.
‹‹Non è bastato dunque stanziare nel bilancio 2018 e 2019 circa 500.000 euro annui, se poi di queste somme non è stato speso neanche un centesimo.
È sotto gli occhi di tutti lo stato in cui versa la categoria, che dovrebbe essere il punto di riferimento per ogni cittadino sul proprio territorio. Quello che si dovrà fare è tantissimo.
Per questo, in caso di una mia elezione a presidente della Regione Calabria, procederò all’immediata attuazione della legge con l’emanazione dei decreti attuativi, saranno creato all’interno della struttura regionale un dipartimento per la sicurezza locale, direttamente collegato alla presidenza regionale, che svolgerà il compito di predisporre quanto necessario affinché vengano previste in bilancio le somme necessarie a garantire finanziamenti, ai comuni ed alle province, per l’acquisto di attrezzature››.
‹‹Saranno attivate le necessarie procedure affinché i comuni e le province possano avere servizi e corpi di polizia locale efficienti ed efficaci per il controllo del territorio calabrese, adeguatamene formati attraverso corsi di formazione e aggiornamento periodici presso strutture specializzate, con le quali si stipuleranno apposite convenzioni, nell’attesa di poter organizzare anche nella nostra Regione una struttura in grado di garantire, a tutti gli operatori impiegati nei compiti di tutela della sicurezza, corsi di formazioni specifici.
Altro punto del programma è quello di predisporre, con le altre forze di polizia, protocolli di intesa volti a migliorare le condizioni di sicurezza e di contrasto alla criminalità sul territorio calabrese, anche attraverso finanziamenti specifici che potranno essere intercettati nei programmi europei.
Una nuova Polizia Locale Regionale che, finalmente, vedrà riconosciuto il proprio ruolo e per ritornare ad essere il punto di riferimento della cittadinanza ed il primo soggetto di collegamento e raccordo con la Protezione Civile regionale›› – conclude Tansi.