Tra le novità più importanti pene e sanzioni più severe per l’uso del cellulare alla guida e la guida in stato di ebbrezza. La riforma del Codice della strada è entrata in vigore da sabato scorso.
Per quel che riguarda la cattiva abitudine di usare il telefono cellulare alla guida, le sanzioni sono più dure. Multe da 250 a 1.000 euro e sospensione della patente da 15 a 60 giorni. Sanzione e durata della sospensione aumentano qualora un conducente già sanzionato dovesse commettere la stessa infrazione entro i due anni successivi.
Anche per la guida in stato di ebbrezza regole più stringenti. Chi viene trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi di alcol per litro di sangue viene punito con una multa da 543 a 2.170 euro e la sospensione della patente da tre a sei mesi. Se il tasso alcolemico è tra 0,8 e 1,5 la multa va da 800 a 3.200 euro ed è previsto l’arresto fino a sei mesi, con sospensione della patente da sei mesi a un anno; oltre 1,5 grammi la multa va da 1.500 a 6.000 euro, a cui si aggiungono l’arresto da sei mesi a un anno e la sospensione della patente da uno a due anni.
Le nuove regole in vigore da sabato scorso prevedono che a chi è condannato per un tasso alcolemico rilevato superiore a 0,8 grammi sia imposto il divieto totale di assumere alcol prima di guidare oppure l’obbligo di dotare il veicolo di un particolare dispositivo, cosiddetto “alcolock”. Si tratta di uno strumento capace di rilevare il tasso alcolemico e, di conseguenza, impedire la partenza se è fuori norma.
L’obbligo dura due anni o tre con tasso rilevato superiore a 1,5. Inoltre, se durante questo periodo il conducente viene nuovamente trovato positivo all’alcol test, le sanzioni e le pene per ogni nuova violazione sono aumentate di un terzo.
Ci sono novità anche per chi risulta positivo ai test tossicologici. Revoca della patente e impossibilità di riottenerla prima di tre anni. Le sanzioni previste vanno da 1.500 a 6.000 euro, oltre all’arresto dai 6 mesi a un anno.
Numerose altre le novità, che riguardano i monopattini, le biciclette, le multe per eccesso di velocità.