L’attività si è concentrata sul controllo dei parchi cittadini e delle aree più sensibili, in particolare quelle già note agli agenti come luoghi in cui i fenomeni di degrado urbano tendono a manifestarsi con maggiore frequenza.
Ne dà notizia il Comune di Riccione in una nota stampa diffusa sul sito ufficiale.
“Su tutti i parchi cittadini sono state effettuate attività di ricognizione, comprese ispezioni in abiti civili, per verificare alcune segnalazioni ricevute dai cittadini. Questo approccio mira a garantire un servizio più efficace e adeguato alle diverse circostanze e necessità. Sulla base di questa analisi, sarà elaborata una pianificazione dei controlli per tutto l’autunno, tenendo conto del periodo di maggiore frequentazione dei parchi. Questa programmazione è conseguente alle attività già svolte: 120 controlli in diverse aree, tra cui i giardini Montanari, il parco della Resistenza, il parco Giovanni Paolo II lungo viale delle Magnolie, il giardino Duccio di viale Cellini, piazza Fontanelle, il giardino Caduti Arma dei Carabinieri e i giardini dell’Alba. Durante i controlli sono state comminate 26 sanzioni per il parcheggio non autorizzato di veicoli nelle aree verdi”.