Gli agenti della Polizia Municipale del capoluogo siciliano nei giorni scorsi hanno effettuato verifiche ispettive in alcuni dei quartieri della vita notturna cittadina.
Durante gli incontri “gli agenti della scuola del Corpo della Polizia locale e del Pool antitruffa – Dall’analisi visiva, formale e documentale, si legge in una nota del Comune, è emerso con uno dei locali controllati “era privo del necessario nullaosta di agibilità rilasciato dalla Commissione comunale di vigilanza sui luoghi di pubblico spettacolo danzanti. Inoltre, era sprovvisto della prescritta licenza del questore (perché revocata) e di idonea documentazione relativa alla prevenzione incendi (C.P.I.) per questo tipo di attività. L’attività era anche priva dei requisiti della sorvegliabilità e conformità di locali destinati ad attività di pubblico spettacolo danzanti”.
La Polizia Municipale, alla luce delle violazioni che ha rilevato e accertato, ha contattato il pubblico ministero di turno.
“Nel corso delle operazioni – si legge ancora nella nota – gli organizzatori e parte degli avventori, compreso quanto stava avvenendo e nel tentativo di costringere gli agenti a desistere e rinunciare al sequestro, hanno messo in atto un’accesa resistenza, tanto da richiedere ausilio alla Centrale operativa. Sono giunte immediatamente sul posto due volanti della Polizia di Stato, ma essendo gli agenti arrivati ancora insufficienti a mantenere l’ordine pubblico, sia all’interno che all’esterno del locale, si richiedeva ulteriore ausilio. Solo dopo l’arrivo di altre due volanti della Polizia di Stato, si è riusciti a portare a compimento l’atto d’ufficio, nonché il sequestro dell’attività illecita e a far defluire la calca dei frequentatori”.