Due agenti di Polizia Locale e un operatore del 118, nella mattinata di ieri, sono stato aggrediti durante un trattamento sanitario obbligatorio. Uno dei due vigili ha riportato diverse ferite, l’altro è stato trasportato d’urgenza in ospedale dove è gli è stata effettuata una tac e applicati 11 punti di sutura per una profonda ferita alla testa.
Sul posto, vicino il Torrente Trapani, sono accorse altre pattuglie della polizia e polizia locale.
Successivamente alla notizia dell’aggressione, il sindacato di categoria Csa ha indirizzato una lettera al primo cittadino De Luca e all’assessore Musolino: “Taser e bastoni allungabili per la Polizia Locale. Tutto ciò servirebbe per aumentare la sicurezza degli operatori di polizia locale impegnati sul territorio, garantendo così la loro incolumità personale. Gli agenti della Polizia locale di Messina sono in prima linea per garantire la sicurezza, quindi devono poter avere in equipaggiamento i taser e i bastoni distanziatori , per tutelare la loro incolumità personale”.
Il Sindaco Cateno De Luca, l’Assessore alla Polizia Municipale Dafne Musolino e tutta la giunta comunale, manifestano piena vicinanza e solidarietà ai due agenti coinvolti. “Il servizio di TSO, che è demandato alla Polizia Municipale, è una delle attività che maggiormente espone gli operatori a rischi di aggressioni e difficoltà di vario genere, alle quali la Polizia Municipale di Messina non si è mai sottratta, operando spesso anche in condizioni di disagio e sopperendo, non di rado, alle difficoltà operative del 118 che non sempre riesce ad organizzare il servizio di autoambulanza per il trasporto del paziente. – Continua la nota – Siamo fortemente consapevoli dell’alto grado di professionalità con il quale la Polizia Municipale espleta questo servizio soprattutto con riferimento a quell’intervallo di tempo in cui il paziente è in attesa di essere preso in consegna dalla struttura sanitaria e osservato a tutela della sua stessa salute ed incolumità. In questa delicata fase, che talvolta si protrae anche per ore, gli unici a farsi carico della incolumità del paziente, vigilando affinché non possa recare danno a sé stesso o agli altri, sono gli agenti della Polizia Municipale, ai quali rivolgiamo ancora una volta il pieno apprezzamento per la professionalità con la quale svolgono le loro mansioni quotidiane, con competenza maturata anche da lunghi anni di esperienza, non disgiunta da una profonda umanità”.