Diffidente? No, prudente! La campagna anti truffa di Comune e Polizia Locale

GENOVALe modalità, i trucchi e i sotterfugi sono sempre gli stessi. C’è chi riesce a farsi aprire la porta raccontando che c’è una fuga di gas e dev’essere controllato ogni angolo di casa, così può mettere le mani nei cassetti. Oppure chi fa credere a una persona anziana che deve consegnare un pacco a pagamento per un familiare e si fa dare dei soldi. Fino alla finta baby sitter dove effettivamente abitano famiglie con un bimbo piccolo.

Metodi conosciuti, ma che spesso vanno a segno, nonostante le raccomandazioni alla prudenza, con il risultato che le truffe agli anziani continuano a essere frequenti. Un fenomeno in aumento che nel 2018 ha fatto registrare 2.240 denunce, salite a 3.132 nel 2019, un numero alto, soprattutto se si considera che molte vittime non denunciano per vergogna.

Per questo motivo l’assessorato alla Sicurezza e la Polizia Locale  hanno deciso di realizzare un opuscolo dal titolo “Diffidente? No, prudente”, con i consigli per prevenire il fenomeno delle truffe agli anziani.

L’opuscolo descrive le modalità più frequenti delle truffe e spiega come difendersi. Si dice, per esempio, che è bene diffidare dalle apparenze: i truffatori spesso sono gentili e rassicuranti, si travestono a volte da operai altre da impiegati di servizi pubblici, in modi e tempi quasi sempre calibrati in base alle abitudini della vittima. Vista l’imprevedibilità di questi comportamenti criminali, come sottolineato con forza nell’opuscolo, la porta non andrebbe mai aperta agli sconosciuti.

“Come recita il titolo della nostra guida, è importante capire che prudenza non deve significare diffidenza – dichiara l’assessore alla Sicurezza-. E’ anche vero, però, che la truffa è un reato odioso perché si compie attraverso trucchi e sotterfugi, sfruttando le paure o – peggio – la naturale inclinazione a fare del bene, e umilia chi la subisce, soprattutto se si tratta di persone anziane. Per questo siamo sicuri che diffondere una guida di agile lettura ma anche ben documentata, che riporta esempi di situazioni potenzialmente pericolose e di possibili tecniche per evitarle, possa rendere più forti. Non occorre aver paura, ma anzi è importante essere consapevoli della realtà, sapendo di poter avere al nostro fianco le istituzioni e, in particolare, le Forze di Polizia”.

“Sono felice di questa iniziativa che vede coinvolta la Polizia Locale per contrastare, sul piano della prevenzione, un fenomeno tanto odioso quanto, purtroppo, diffuso – ha dichiarato il comandante della Polizia Locale Luca Giurato -. E’ un’occasione per essere più vicini al cittadino mettendo a sua disposizione la nostra professionalità e il nostro sostegno. Una campagna che vuole sensibilizzare tutti, non solo perché potenziali vittime ma anche perché ciascuno di noi, anche semplicemente parlandone, può fare molto per avversare questi veri e propri ‘professionisti’ dell’inganno. La Polizia Locale farà al meglio la propria parte”.

Nel libretto si invitano gli anziani a non esitare a chiedere aiuto al numero di emergenza 112 e al numero verde 800 394839. A non avere timore né vergogna e, se hanno subito una truffa o se sono vittime di raggiri a contattare subito le forze dell’ordine che sapranno come tutelarli e dare loro supporto.

Al numero verde rispondono (da lunedì a venerdì 8.30/12) ex agenti di Polizia Locale in pensione appartenenti alla Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale Genova.

Ecco i dati salienti della campagna. A Genova vivono 164.985 residenti over 65 (fonte Istat 2018) che rappresentano il 28,44 % della popolazione totale.

Queste le attività pianificate:

  • distribuzione, in due tranche, 20.000 opuscoli nei 9 Municipi e nei distretti di Polizia Locale
  • affissione di manifesti 3x6mt., manifesti nelle pensiline bus, locandine, cartelli informativi interni bus e manifesti alla fermate metro 
  • passaggi televisivi e radiofonici in ambito locale
  • pagine su carta stampata e quotidiani locali su web
  • pagina dedicata sul sito web istituzionale
  • adesivi con numero telefonico emergenze 112 e spedizione a tutte le famiglie in occasione della TARI.

Tutto il materiale riporta il QR code che rimanda al sito istituzionale per gli approfondimenti.

Inoltre il Centro Latte Rapallo – Latte Tigullio realizza gratuitamente, per la campagna anti truffe, 300.000 confezioni di latte intero pastorizzato da un litro, in cartoni customizzati dall’azienda Elopak Italia.

“Siamo orgogliosi – ha dichiarato Mario Restanodirettore marketing Centro Latte Tigullio – di essere al fianco del Corpo di Polizia Locale per promuovere l’importante campagna di sensibilizzazione antitruffa voluta dal Comune di Genova. Siamo soliti collaborare a queste iniziative per contribuire a diffondere la cultura della sicurezza in città. Diverse volte abbiamo partecipato attivamente ospitando messaggi di campagne sicurezza attraverso il nostro prodotto latte, diffuso capillarmente nelle famiglie genovesi. L’anno scorso – ha concluso il manager – abbiamo, ad esempio, promosso una campagna di sensibilizzazione contro il bullismo in collaborazione con l’arma dei Carabinieri del Comando Provinciale di Genova”.

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