ISERNIA – La Corte di Appello di Campobasso , con sentenza n. 201/201 ha condannato il Comune di Isernia al risarcimento del danno biologico da mobbing in favore dell’ex ufficiale della polizia municipale del Comune di Isernia, Feliciantonio Di Schiavi, difeso dall’avvocato Carlo Izzi.
«La fine di un incubo e una grande soddisfazione, non tanto per motivazioni personali ma perché a trionfare, questa volta, è stata la legalità».
Con queste parole l’ex ufficiale della Polizia Municipale di Isernia, Feliciantonio Di Schiavi ha commentato, nel corso di una conferenza stampa, la sentenza della Corte di Appello di Campobasso con la quale è stato condannato il Comune di Isernia al risarcimento per mobbing in favore del vigile urbano ormai in pensione.
«La sentenza parla chiaro – ha spiegato Di Schiavi – e fa riferimento alle innumerevoli ed illecite condotte vessatorie, discriminatorie e di rappresaglia sul luogo di lavoro, subite ad opera di Amministratori e dirigenti di fiducia del Sindaco dell’epoca, ossia Gabriele Melogli. Fatti che accadevano con cadenza quotidiana».
Il danno da risarcire per tali condotte illecite ammonta ad euro 62.438,00 oltre ad euro 1.742,00 per spese patrimoniali ed euro 9mila per spese legali.
Il legale Izzi chiederà all’attuale amministrazione di attivare l’azione legale di rivalsa nei confronti dei responsabili dell’epoca affinché si possa procedere al risarcimento con il patrimonio personale e non gravando sui cittadini.
Inoltre, Di Schiavi e l’avvocato Izzi hanno preparato anche il deferimento degli stessi alla Corte dei Conti.